Tecniche di vendita o truffe contrattuali?

Tutto inizia con una telefonata: hai vinto un fantastico viaggio premio. E invece ti ritrovi proprietario di una multiproprietà. Oppure qualche compagnia telefonica ti invia una suoneria per il cellulare. Basta salvarla sul telefonino per entrare nel tunnel del servizio non richiesto- chiaramente a pagamento.

O magari, qualcuno bussa alla porta per proporci il suo innovativo prodotto: firmiamo qualcosa per l’acquisto della famosa enciclopedia, e ci ritroviamo ad aver sottoscritto un impegno con qualche finanziaria, o a dover versare per forza infinite rate per prodotti non richiesti.

E’ ormai da anni che alcune tecniche di vendita sono nel mirino delle associazioni dei consumatori, che hanno ottenuto spesso uno stop per quelle pratiche che danneggiano il consumatore e si situano al limite della vera e propria truffa. Un campo del diritto, quello della tutela del consumatore, affermato da tempo in molti Paesi del mondo e in grande espansione anche in Italia.

In alcuni casi, attraverso class action, ricorsi, denunce attraverso affermati programmi televisivi, si è giunti ad ottenere la dichiarazione di illegalità per queste tecniche da parte dell’Antitrust, l’ente preposto alla vigilanza su questi fenomeni.

Pandora ha intenzione di contribuire allo sviluppo del diritto del consumatore, svelando clausole in piccolo, truffe conclamate, balzelli nascosti, tutte quelle situazioni in cui il cittadino viene danneggiato dalla sottoscrizione-a sua insaputa o senza la dovuta chiarezza- di contratti iniqui e vessatori.

Segnalaci un caso di violazione del diritto del consumatore! (redirect al modulo proponi iniziativa)

Per approfondire:

• Il sito dell’Antitrust
• Link ad associazioni dei consumatori (quali?!)
• Avvocato Michele Bonetti & Partners