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Martedì, 17 Aprile 2012 14:32

Operazione “Easy diet”: diplomi sanitari illegali

 

Di recente un’attività investigativa effettuata dal N.A.S. di Roma, coordinata dal sostituto procuratore Corrado Fasanelli della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, concernente il fenomeno dell’esercizio abusivo della professione sanitaria nel campo dei trattamenti dimagranti e nutrizionali, ha portato alla luce una grave truffa messa in atto nel settore.

L’indagine, denominata operazione “Easy diet”, ha coinvolto quattordici professionisti di cui 12 tra medici, biologi e psicologi per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, un dirigente presso il ministero dello Sviluppo Economico per abuso d’ufficio e un biologo per attivazione abusiva di un ambulatorio medico polispecialistico.

La gravità della truffa è data dal fatto che la stessa verteva sulla pubblicità nonché sulla vendita di corsi per il conseguimento di diplomi-master con annessi profili professionali di ”etologo alimentare” e ”etologo nutrizionista”, dichiarati fraudolentemente titoli abilitanti all’elaborazione e rilascio di trattamenti dimagranti e consulenze nutrizionali.

Gli acquirenti dei corsi-truffa erano persone che, spesso, non avevano lauree idonee. Il reclutamento avveniva a livello nazionale attraverso siti internet dedicati, brochure illustrative e depliant informativi patrocinati da docenti e consulenti che divulgavano informazioni ingannevoli. L’acquisito del corso-master in dietologia e nutrizione, della durata di complessive 90 ore, aveva un costo di oltre 3.500 euro.

Nel dare esecuzione all’Ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Roma, relativa all’adozione della misura cautelare reale da adottare nel caso di specie, è stato disposto dal N.A.S. il sequestro preventivo di una struttura didattica, pertinente ad una società a responsabilità limitata e ad una associazione con sede nella capitale, operante nel settore formativo in materia di dietologia e nutrizione, poiché usata per l’illecita organizzazione, pubblicità ed esecuzione dei corsi-master.

Il medesimo provvedimento ha investito anche circa 750 di queste attestazioni rilasciate ai frequentatori dei corsi organizzati dalla società; i menzionati diplomi-master sono risultati illegali in quanto fraudolentemente dichiarati abilitanti all’esercizio della professione sanitaria appunto nell’ambito dei trattamenti dimagranti e nutrizionali.

La misura cautelare reale suddetta è stata poi applicata con riferimento a cinque siti internet che pubblicizzavano ingannevolmente l’acquisto dei citati corsi, un conto corrente postale (in cui erano stati depositati duecentotrentaquattromila euro quale provento delle attività delittuose) e, infine, ad un ambulatorio medico polispecialistico privo del prescritto titolo autorizzativo. Il valore della strutture sequestrate ammonta a circa 2 milioni di euro.

A seguito dei risultati cui ha condotto l’inchiesta, ovvero l’illegalità  dei diplomi rilasciati dalla società, l'Unione degli Universitari esprime il suo sostegno nei confronti delle vittime dei c.d. corsi-truffa: la possibilità di esperire autonoma azione civile con l'UDU al fine di ottenere il risarcimento dei danni loro cagionati, stimati in circa tre milioni di euro, sarà concretizzata mediante la predisposizione di azioni legali da parte dello Studio dell' Avv. Michele Bonetti & Partners.

Ultima modifica il Mercoledì, 18 Aprile 2012 12:31