Il Tar del Lazio con provvedimento depositato in segreteria il 12 ottobre 2015 ha ammesso definitivamente in sede cautelare due ricorrenti che erano stati esclusi dalla partecipazione al nuovo ricorso SSM.
I candidati esclusi hanno sfidato il CINECA e il Tar del Lazio ha confermato il suo orientamento garantista in tema di esclusione per irregolarità formali che da anni prevale a seguito dei nostri ricorsi dinanzi la giustizia amministrativa di primo e secondo grado. Prevale di nuovo il diritto allo studio e alla formazione e ci lascia ben sperare prima della prossima camera di consiglio del 5 novembre in cui si affronterà la nota questione della mancata sottoscrizione della scheda anagrafica per la nota vicenda del numero chiuso.