In data 6 maggio 2022 è stata pubblicata l’ordinanza ministeriale per l’aggiornamento delle GPS, possibile dal 12 al 31 maggio tramite il consueto portale informatico.
L’ordinanza, pur consentendo l’inserimento in graduatoria ai docenti con titoli di abilitazione o specializzazione conseguiti all’estero, tuttavia, non consentirà loro di stipulare contratti di lavoro. Si tratterà, dunque, solo di un inserimento “cartolare”.
I docenti saranno presenti in graduatoria con riserva ma saranno “saltati” nelle convocazioni nonostante abbiano già presentato domanda di riconoscimento del titolo estero al M.I.
Tale previsione è illegittima in quanto, come noto, è lo stesso Ministero a tardare nella conclusione dei procedimenti di riconoscimento dei titoli esteri, spesso costringendo i docenti, dopo oltre un anno di attesa, ad agire dinanzi al G.A. avverso il silenzio serbato dall’Amministrazione e, addirittura, con successivi ricorsi per l’ottemperanza delle sentenze.
In tal modo gli insegnanti per cause imputabili esclusivamente ai ritardi del M.I. nel riconoscimento del titolo, rischiano di rimanere per anni inseriti in una graduatoria da cui non lavoranno mai.
Avverso tale illegittimità agiremo dinanzi al G.A. con un ricorso collettivo per le seguenti categorie di docenti:
A.coloro che sono già inseriti in GPS con riserva dal precedente aggiornamento e sono in attesa di riconoscimento del titolo estero;
B.coloro che richiedono per la prima volta l’inserimento in GPS in virtù del titolo conseguito all’estero e che hanno inoltrato la domanda di riconoscimento da oltre 4 mesi;
C.coloro che richiedono per la prima volta l’inserimento in GPS in virtù del titolo conseguito all’estero e che hanno inoltrato la domanda di riconoscimento da meno di 4 mesi;
D.coloro che conseguiranno il titolo estero di abilitazione o di specializzazione sul sostegno entro il 20 luglio.
Per poter proporre ricorso è necessario inoltrare la domanda di inserimento in GPS sulla piattafoma ministeriale entro i termini previsti.
Il ricorso collettivo avrà un costo di euro 200,00 oltre iva e cpa (€ 253,76).
Lo studio legale proporrà anche ricorsi individuali al costo di euro 1000,00 oltre contributo unificato qualora dovuto.
Per preaderire all’azione compilare il seguente form online https://forms.gle/Cogvt6XodJbrMBqE7 e vi saranno inoltrati tutti i riferimenti per l’adesione all’azione.
In ogni caso lo studio è disponibile per informazioni e chiarimenti all’indirizzo email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. "> Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. e ai contatti rinvenibili al link https://www.avvocatomichelebonetti.it/studio-legale/contattaci
L’ADESIONE DOVRA’ ESSERE FORMALIZZATA ENTRO IL 6 GIUGNO 2022.
Invitiamo a contattarci a mezzo email o per le vie brevi coloro che hanno ottenuto il riconoscimento del titolo da parte del Ministero ma non hanno ancora portato a termine le c.d. misure compensative.