Roma. Il SIM Carabinieri annuncia la proposizione di un reclamo collettivo al Comitato Europeo dei Diritti Sociali (CEDS) per accertare la violazione della Carta Sociale Europea da parte dello Stato italiano in relazione alla decurtazione della “daily allowance” corrisposta dall’Unione Europea al personale impiegato nella missione EULEX Kosovo. L’azione sarà curata dall’Avv. Michele Bonetti e sarà gratuita per tutti gli iscritti al SIM (compresi coloro, attualmente in pensione, rimasti iscritti al SIM fino alla data di collocamento in congedo).

 Secondo il Sindacato, la “daily allowance” UE — rimborso forfettario di spese vive connesse al teatro operativo — non è omologa all’indennità nazionale di missione (indennità di disagio) e non può essere assorbita né decurtata, pena una ingiustificata discriminazione rispetto ad altri militari italiani ed europei e una lesione del principio di equità retributiva.

Il reclamo insisterà sulla cumulabilità delle indennità di titolo diverso, sul divieto di trattamenti deteriore per il personale EULEX e sulla necessità di ripristinare criteri uniformi e non discriminatori. 

“Quando il Carabiniere è impiegato in missione EULEX, la ‘daily allowance’ dell’Unione Europea rimborsa spese vive e non è sovrapponibile all’indennità nazionale di missione. Assimilarle per tagliarne una significa violare parità e dignità professionale. Chiederemo al CEDS un accertamento chiaro: indennità diverse, cumulabilità garantita, stop alle discriminazioni. È una battaglia di giustizia sostanziale e di certezza del diritto,” ha dichiarato l’Avv. Michele Bonetti. Sulla stessa linea il SIM Carabinieri, con le parole del Segretario Generale Nazionale Antonello Serpi: “La decurtazione della daily allowance colpisce ingiustamente centinaia di Colleghi che hanno operato all’estero. Con questo reclamo chiediamo un principio semplice: a parità di missione, pari trattamento. Il SIM c’è, con responsabilità: per gli iscritti l’adesione è gratuita.” 

Inoltre, Serpi ha aggiunto: “Se l’Unione Europea riconosce una ‘daily allowance’ per spese vive e lo Stato nazionale eroga un’indennità di missione per il disagio, quei trattamenti, perché diversi per titolo e funzione, non si annullano. È giustizia organizzativa e rispetto del sacrificio di chi ha servito in contesti complessi.”

PER GLI ISCRITTI SIM CARABINIERI (compresi coloro, attualmente in pensione, rimasti iscritti al SIM fino alla data di collocamento in congedo), L’ADESIONE È GRATUITA.

Studio Avv. Michele Bonetti –  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. " style="box-sizing: inherit; background: transparent; color: rgb(243, 146, 0); transition: 0.2s;"> Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.